Moraro e stretti dintorni

I comuni di Moraro e Mariano del Friuli si trovano al 46° parallelo di latitudine nord. La natura del terreno è quella tipica della valle dell’Isonzo italiana, originatasi dal trasporto glaciale di enormi masse di detriti alpini. La matrice calcarea calcica e magnesiaca trasportata nelle acque nei periodi interglaciali ha indotto l’arrotondamento dei sassi, che oggi costituiscono il letto drenante della roccia madre. Lo strato superficiale, per l’effetto conosciuto come pedogenesi (formazione del suolo), si è decalcificato ed arricchito di frazioni argillose a discapito di quelle sabbiose, conferendo la tipica colorazione rossastra. Il suolo presenta comunque notevoli differenze nel profilo e nella posizione geografica nell’antica valle isontina. Sono infatti riconoscibili terrazze di diversa età, nonché influenze di torrenti che, nel tempo, hanno depositato frazioni più tipicamente argillose e limose dalla marna della collina.